La valigia della bisnonna è rimasta lì a guardarmi per un
po’ di anni, mentre ero alle prese con la mia di valigia, prima per studiare
fuori casa (proprio in quella Venezia da cui tutto ha avuto origine), poi per
la “fuga” in Inghilterra (assieme alla valigia di mio marito) ed infine ora,
che vivo nel vicentino, ma che sono spesso in trasferta sulle mie amate
montagne. Ecco, una vita con la valigia sotto il letto, pronta per essere
riempita!
La valigia della bisnonna ha assistito discreta al mio
entusiasmo nell’inventarmi mamma con l’arrivo dei nostri due cuccioli Sara e
Marco. Piccole scoperte, piccoli passi, un crescere continuo fra piccoli drammi
e grandi gioie.
Ora la valigia della bisnonna si è rivelata una presenza
magica e carica di suggestioni: dalla valigia della bisnonna hanno cominciato
ad uscire storie, ricette, canzoni, lavoretti ed attività da fare tutti assieme,
adulti e bambini. Una miniera inestinguibile, originata anche dalla mia fantasia
e dal desiderio di creare e ricreare
utilizzando quello che c’è in casa. Niente di sofisticato o difficile, ma
semplicemente un modo per sognare fianco a fianco, nella convinzione che non è
importante quello che si fa, ma come lo si fa!
Spero che la valigia della bisnonna possa servire anche ad altri per volare lontano, anche solo per qualche ora...
Buon viaggio!
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